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Un elemento meraviglioso

Un elemento meraviglioso

Come afferma un libro, “nessun elemento è così importante per la vita come il carbonio” (Nature’s Building Blocks). Le caratteristiche uniche del carbonio gli permettono di legarsi a sé stesso e a molti altri elementi chimici, formando così milioni di composti, molti dei quali continuano a essere scoperti o sintetizzati.

Come mostrano gli esempi che seguono, gli atomi di carbonio possono combinarsi formando strutture piane, a catena, piramidali, ad anello o tubolari. Il carbonio è davvero un elemento meraviglioso!

DIAMANTE

È costituito da atomi di carbonio che si legano tra loro formando piramidi tetraedriche; questa caratteristica rende la struttura estremamente rigida e fa del diamante la sostanza naturale più dura tra quelle conosciute finora. Un diamante perfetto è sostanzialmente un’unica molecola composta da atomi di carbonio.

GRAFITE

È composta da atomi di carbonio uniti da un legame forte che si dispongono in strati legati debolmente fra loro; questi strati possono scivolare via l’uno dall’altro come i fogli di carta di una risma. Tali caratteristiche rendono la grafite sia un ottimo lubrificante sia un componente fondamentale della mina delle matite. *

GRAFENE

È un singolo strato di atomi di carbonio che si dispongono in un reticolo esagonale. Il grafene ha una resistenza alla trazione molte volte superiore a quella dell’acciaio. Un segno tracciato con una matita può contenere piccole quantità di grafene in strati singoli o multipli.

FULLERENI

Sono molecole di carbonio cave che possono assumere la forma di sfere microscopiche o di cilindri chiamati nanotubi. Si misurano in nanometri, ovvero miliardesimi di metro.

ORGANISMI VIVENTI

Il carbonio, che si trova in carboidrati, lipidi e amminoacidi, è uno degli elementi principali che compongono le numerose cellule di piante, animali ed esseri umani.

‘Le invisibili qualità di Dio si comprendono dalle cose fatte’ (Romani 1:20)

^ par. 7 Vedi l’articolo “Qualcuno ha una matita?” nel numero di Svegliatevi! di luglio 2007.